Il rilievo è stato commissionato da un’azienda leader mondiale nello sviluppo dei materiali d’anima compositi, operante per una vasta gamma di mercati quali la nautica, l’energia eolica, i trasporti, l’aeronautica e l’industria. L’azienda aveva la necessità di potenziare il suo stabilimento produttivo di Longarone (BL) attraverso il perfezionamento di una macchina oleodinamica di stampaggio, le cui ragguardevoli dimensioni dovevano adeguarsi agli spazi esistenti originando, allo stesso tempo, la minima interferenza con gli impianti in esercizio.
Vista la presenza di numerosi impianti insistenti su diversi livelli, si è ritenuto vantaggioso procedere con un rilievo di tipo attivo con strumentazione FARO FOCUS 3D MS 120.
Il rilievo laser scanner ha permesso di individuare compiutamente ogni sottoservizio, diversamente articolato nelle spazio, e la mappatura integrale degli impianti (tubi, valvole, saracinesche, riduttori ecc…) per il loro successivo adeguamento. Il tutto è stato possibile in quanto questa tecnica non ha carattere soggettivo – non vengono cioè prescelti soltanto alcuni punti caratteristici dell’oggetto da rilevare – ma oggettivo, riferendosi quindi a tutto quanto risulti presente nel range d’azione del segnale inviato dallo strumento laser scanner 3D. L’occupazione dell’area di indagine è stata ridotta a sole poche ore, senza alcuna necessità di interrompere i processi produttivi.
L'elaborazione delle scansioni ha permesso di costituire un database geometrico tridimensionale dello stato di fatto con un errore ampiamente accettabile; da tale nuvola sono state vettorializzate le piante a quote differenti, le sezioni rappresentative e la mappatura completa degli impianti evidenziando in modo assolutamente sicuro la conformazione degli ambienti e gli ingombri presenti.