Fiume Tesina a Torri di Quartesolo

Il rilievo dell'area ha permesso di individuare la morfologia, l'andamento altimetrico, il fondo e gli argini del corso d'acqua del Tesina, a supporto della modellazione idraulica prevista in progetto.

Il rilievo topografico degli argini e delle zone a campagna è stato eseguito tramite battute con strumentazione GPS, utilizzando un ricevitore GPS a doppia frequenza GR5 della Topcon. Il rilievo è stato svolto per sezioni con passo circa 20-25 m, per un complessivo di circa 10.000 battute strumentali.

Per la determinazione del fondo alveo ci si è affidati ad un ecoscandaglio con tecnologia Chirp agganciato ad un sistema GPS RTK, acquisendo sezioni con passo medio di 50 m, raffittite in corrispondenza di singolarità e negli intorni delle pile in alveo dei ponti.

Relativamente ai tre ponti ed a una briglia, presenti nel tratto di interesse, considerate l'importanza delle loro geometrie nel rispetto del modello idraulico proposto, si è optato per tecniche di rilievo di tipo "attivo" quale il Laser Scanner 3D, georeferenziati nel rilievo con targhet topografici.

Dall’elaborazione dei punti rilevati è stato definito il modello matematico del terreno, da cui sono state successivamente estratte le curve di livello e le sezioni di interesse.

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